Panoramica
L'impianto di Maniago, Pordenone si occupa dello stoccaggio e trattamento di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi liquidi, solidi, pulverulenti e fangosi, mediante i quali produce combustibili alternativi solidi e liquidi. La piattaforma è costituita da:
• Settore di accettazione, controllo e campionamento dei materiali in ingresso (ogni collo)
• Laboratorio per omologa rifiuti, ricettazione, controllo in produzione
• Sezione di stoccaggio di rifiuti pericolosi e non
• Settore di produzione dei combustibili liquidi
• Settori di produzione di combustibili solidi
• Settore di cernita e trattamento imballaggi contaminati
• Settore di raccolta e accorpamento acque
• Settore di travaso e reimballo
• Settore di cernita e controllo
I rifiuti accolti nell'impianto possono subire diverse tipologie di lavorazione in base alla ricetta prodotta dal laboratorio: disimballaggio, riconfezionamento (sia per i rifiuti solidi che liquidi), accorpamento, omogeneizzazione, triturazione, vagliatura, cernita e separazione. Pagina aggiornata al 10 gennaio 2023
Scheda
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Capacità istantanea di stoccaggio
1500 t di rifiuti non pericolosi e 406 t di rifiuti pericolosi -
Potenzialità massima annua
27250 t di rifiuti non pericolosi e 14500 t di rifiuti pericolosi -
Rifiuti ammessi
rifiuti speciali pericolosi liquidi, solidi e polverulenti. Sono ammessi anche rifiuti con provenienza extraregionale.
- aree di accettazione
- aree di stoccaggio;
- reparti di lavorazione;
- reparto di produzione combustibile liquido
- impianto di triturazione e produzione combustibile solido;
- impianto di cernita e triturazione imballaggi contaminati.
- Reparto di cernita
- definisce l’idoneità di un rifiuto ad essere gestito presso il sito in fase di omologazione;
- verifica la rispondenza del materiale in ingresso con quanto omologato
- in base alle caratteristiche del materiale ritirato esegue le prove di accorpamento finalizzate all’emissione delle ricette per la produzione
- verifica con costanza la qualità del materiale durante la produzione
- certifica l’idoneità alla spedizione del combustibile e dei rifiuti non idonei alla produzione di combustibili alternativi
L’impianto di triturazione, i sistemi di trasporto ed i magazzini di stoccaggio altre ai sistemi di estinzione incendi previsti dalla norma sono dotati di sistemi di estinzione addizionali a schiuma attivati automaticamente dai sistemi di videosorveglianza.
- rifiuti imballati in imballi non idonei alla lavorazione nel settore dei solventi
- rifiuti non utilizzabili nella produzione di combustibili e quindi destinati alla termodistruzione il cui destino