Canvas Nonantola

  • Vista aerea Impianto Biorg di Nonatola

    Impianto di compostaggio di Nonantola (MO)

    Biorg - Via Provinciale Est n. 145, Loc. Fondo Valle, Nonantola (MO)

    Compostaggio

    Rifiuti non pericolosi

  • Tecnologia Impianto di compostaggio di Nonantola (MO)

    Impianto di compostaggio di Nonantola (MO)

    Biorg - Via Provinciale Est n. 145, Loc. Fondo Valle, Nonantola (MO)

    Compostaggio

    Rifiuti non pericolosi

  • Tecnologia Impianto di compostaggio di Nonantola (MO)

    Impianto di compostaggio di Nonantola (MO)

    Biorg - Via Provinciale Est n. 145, Loc. Fondo Valle, Nonantola (MO)

    Compostaggio

    Rifiuti non pericolosi

  • Persona al lavoro Impianto di compostaggio di Nonantola (MO)

    Impianto di compostaggio di Nonantola (MO)

    Biorg - Via Provinciale Est n. 145, Loc. Fondo Valle, Nonantola (MO)

    Compostaggio

    Rifiuti non pericolosi

    TS_Nonantola

    Panoramica

    L'impianto di compostaggio si trova nel comune di Nonantola, in provincia di Modena, in località Fondo Valle, e copre una superficie totale di circa 21.300 m2. Svolge l'attività di recupero di rifiuti non pericolosi (compostaggio) per un quantitativo complessivo annuo pari a 28.000 t/a.

    Nella configurazione attualmente autorizzata (fase 3) i rifiuti ammessi sono costituiti principalmente da rifiuti urbani organici da raccolta differenziata (FORSU) e da rifiuti lignocellulosici per la produzione di ammendante compostato misto (ACM). L'impianto nasce con la finalità di integrare il trattamento dei rifiuti organici avviati presso l'impianto Biorg di Spilamberto per la produzione di biometano. Nella configurazione finale (fase 4) è previsto il trattamento fino a 52.000 t/a di rifiuti principalmente costituiti da fanghi di depurazione, rifiuti ligneo cellulosici e digestato proveniente dall'impianto di produzione del biometano di Spilamberto per la produzione di ammendante compostato da fanghi (ACF).

    Pagina aggiornata al 21 dicembre 2022

    Dal rifiuto organico al biometano: una rivoluzione circolare

    Dal rifiuto organico al biometano: una rivoluzione circolare

    Gli impianti di BIORG (società del Gruppo Herambiente) di Spilamberto e Nonantola in provincia di Modena trattano il rifiuto organico differenziato e gli scarti dell’industria agroalimentare raccolti sul territorio rivalorizzandoli grazie alla trasformazione in nuova energia (biometano destinato all’utilizzo in autotrazione) e in nuova materia (biofertilizzanti destinati all’agricoltura).

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    LI_Nonantola

    Scheda

    • Capacità di trattamento
      28.000 t/a rifiuti fase autorizzativa 3
    • Capacità di trattamento
      52.000 t/a fase autorizzativa 4
    • Rifiuti ammessi
      Rifiuti organici solidi ad alta putrescibilità (EER 20.01.08 – 20.03.02)
    • Rifiuti ammessi
      Rifiuti di origine agroindustriale (EER 02.xx.xx)
    • Rifiuti ammessi
      Rifiuti lignocellulosici (EER 03.01.01, 15.01.03, 20.02.01, 20.01.38)
    • Rifiuti ammessi
      Fanghi di depurazione (EER 19.xx.xx)
    • Rifiuti ammessi
      Digestato da trattamento anaerobico dei rifiuti (EER 19.06.06 19.06.04)

    Accordion_Nonantola

    Titolo doc ozzano emilia

    Documenti disponibili

    RicercaDocumentaleImpianti

    Doc_Nonantola

    Autorizzazione Impianto

    LinkGenerico_DocPeraccedereagliimpianti