Panoramica
L'impianto di Marano Vicentino si occupa del deposito preliminare, stoccaggio e trattamento di rifiuti speciali non pericolosi solidi, generalmente imballaggi in plastica, carta e legno, oltre che di rifiuti inerti, metallici ferrosi.
La piattaforma è costituita dalla sezione di selezione, cernita e riduzione volumetrica, dalla sezione di vagliatura e triturazione dei rifiuti non pericolosi, dalle aree di stoccaggio rifiuti. I rifiuti accolti nell'impianto possono subire diverse tipologie di lavorazione: la messa in riserva di rifiuti non pericolosi, l'accorpamento con sconfezionamento e riconfezionamento, selezione e cernita dei rifiuti misti, la riduzione volumetrica grazie al passaggio nell'impianto mobile di triturazione.
Pagina aggiornata al 10 gennaio 2023
Scheda
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Capacità istantanea di stoccaggio
4.000 ton di rifiuti (R13/D15) di cui 33 ton di stoccaggio per rifiuti in attesa di verifica analitica e 33 ton di rifiuti metallici con segnalazione di radioattività. -
Capacità trattamento rifiuti
100.000 ton di rifiuti per le operazioni R12, R5, R4, R3. -
Rifiuti ammessi
rifiuti speciali non pericolosi, materiali inerti, materiali ferrosi, imballaggi in plastica, vetro, carta e legno, assimilabili agli urbani.
- aree di lavorazione meccanica e manuale;
- Box di stoccaggio rifiuti ed EoW;
- impianto mobile di triturazione;
- impianto fisso di pressatura;
Per i rifiuti che vengono trattati nell’impianto vengono preliminarmente applicate delle procedure di controllo sia nella fase di definizione dei contratti con i clienti, fase di omologa del rifiuto, sia nella fase di accettazione dei conferimenti presso il centro. La corrispondenza tra la qualità del rifiuto in ingresso e la rispettiva omologa è verificata mediante controlli visivi e analitici, svolti periodicamente e a spot, con il prelievo di campioni del rifiuto. Superata la fase di controllo i rifiuti vengono, se necessario, etichettati e stoccati presso le zone definite, in attesa di essere trattati, riconfezionati, recuperati ed inviati presso impianti esterni.
- selezione e cernita di rifiuti solidi;
- riduzione volumetrica in impianto mobile di triturazione e pressatura;
- eliminazione di frazioni estranee;
- accorpamento.
Tutte le lavorazioni sopra descritte avvengono in locali dal fondo impermeabilizzato e, a seconda delle necessità, in ambienti mantenuti in depressione in cui l'aria aspirata viene inviata a impianti di trattamento a umido e a carboni attivi.
Documenti dell'impianto:
188Kb - pdf
284Kb - pdf